Disturbo di personalità

I disturbi di personalità costituiscono delle modalità, relativamente inflessibili di percepire, reagire e relazionarsi alle altre persone e agli agli eventi; tali modalità riducono pesantemente le possibilità del soggetto di avere rapporti sociali efficaci e soddisfacenti per sé e per gli altri. Si caratterizzano per la presenza di pattern di esperienza interiore e di comportamento rigidi che si manifestano in almeno due delle seguenti aree:

  • Area cognitiva: il modo di percepire e interpretare sé stessi, gli altri e gli eventi
  • Area affettiva: la varietà, l’intensità e l’adeguatezza dell’attivazione e dell’espressione emotiva
  • Funzionamento interpersonale
  • Controllo degli impulsi

L’attuale classificazione diagnostica (DSM-V) comprende 10 diversi disturbi: alcuni caratterizzati da un’elevata emotività (Disturbo Borderline), altri da una forte tendenza all’ansia (Disturbo Evitante), altri ancora da comportamenti insoliti e/o bizzarri (Disturbo Schizotipico)La terapia Cognitivo-Comportamentale permette di comprendere l’origine delle proprie sofferenze (esperienze infantili e di apprendimento), oltreché riconoscere e modificare i propri comportamenti disadattivi, quali la manipolazione, la scarsa empatia, l’arroganza, la diffidenza, l’anassertività…